Cos’è l’impianto dentale?
L’impianto dentale è un supporto in titanio biocompatibile inserito chirurgicamente nell’osso mascellare, con lo scopo di sostituire una radice dentale mancante. Questo supporto offre una base solida per una corona realizzata su misura, pensata per armonizzarsi perfettamente con il colore e la forma dei denti naturali.
- Gli impianti dentali rappresentano la soluzione più avanzata per la sostituzione dei denti e offrono vantaggi superiori rispetto ai ponti tradizionali o alle protesi rimovibili. Offrono un’opzione di trattamento permanente che assomiglia ai denti naturali sia nell’aspetto che nell’uso.
- Gli impianti in titanio funzionano come radici dentali artificiali e, una volta integrati correttamente con l’osso, possono supportare diversi restauri, tra cui corone, ponti o protesi.
Le protesi supportate da impianti eliminano i problemi comuni di scivolamento e movimento, mentre le corone implantari funzionano esattamente come i denti naturali.
Il posizionamento sano dell’impianto dipende dalla densità adeguata dell’osso mascellare. Quando si perdono i denti, l’osso circostante si deteriora gradualmente nel tempo. Nei casi in cui la perdita ossea è significativa, possono essere necessarie procedure di rigenerazione ossea per creare una base adeguata per l’inserimento dell’impianto.
La strategia più efficace consiste nell’inserire il numero massimo di impianti compatibile con l’anatomia del paziente, al fine di garantire una distribuzione equilibrata delle forze masticatorie. Spesso il trattamento può essere suddiviso in fasi, iniziando con pochi impianti e aggiungendone altri nel tempo. Ad esempio, un paziente edentulo potrebbe ricevere inizialmente due impianti per stabilizzare una protesi, con l’inserimento di altri impianti in un secondo momento per sostenere corone individuali.
Processo di trattamento implantare:
Il percorso di trattamento implantare si sviluppa in più fasi e solitamente ha una durata compresa tra i 3 e i 9 mesi.Tuttavia, alcuni sistemi mini-implantari possono completare il trattamento in pochi giorni.
Consulenza e pianificazione globale:
Dopo una discussione approfondita sulle opzioni di trattamento, il chirurgo orale valuta l’idoneità del paziente alla terapia implantare attraverso l’esame clinico e la diagnostica per immagini.
Installazione di impianti chirurgici:
La chirurgia implantare viene eseguita in un ambiente clinico controllato, in genere sotto sedazione cosciente per il comfort del paziente. Quando durante la valutazione viene identificata una carenza ossea, sono disponibili diverse tecniche di aumento dell’osso.
Periodo di integrazione:
I sistemi implantari avanzati possono iniziare a funzionare entro pochi giorni dall’inserimento dell’impianto. Tuttavia, la maggior parte dei casi richiede un periodo di guarigione di tre mesi o più per garantire la completa osteointegrazione.
Restauro protesico:
Una volta confermata l’integrazione, gli impianti vengono esposti e vengono valutate e realizzate varie opzioni protesiche (corone, ponti o protesi rimovibili).
Assistenza continua:
Il successo post-trattamento dipende da una meticolosa igiene orale intorno agli impianti, come indicato dal team odontoiatrico. Un monitoraggio professionale regolare è essenziale per valutare la salute dei tessuti molli, i livelli ossei e l’integrità della protesi.
Procedure di pre-trattamento:
Il successo ottimale dell’impianto richiede un ambiente orale sano. Per un processo implantare di successo, tutte le malattie orali e dentali esistenti devono essere eliminate prima dell’inserimento dell’impianto.
Salute parodontale:
Può essere necessario un trattamento gengivale completo, che comprende tecniche di pulizia specializzate, spazzolini interdentali e terapia parodontale professionale.
Estrazione di denti compromessi:
Nonostante i continui miglioramenti nelle tecniche odontoiatriche, in certi casi alcuni denti risultano non recuperabili. La rimozione precoce dei denti senza speranza è spesso l’approccio migliore.
Aumento dell’osso:
La perdita dei denti porta a un progressivo riassorbimento osseo. Un volume osseo insufficiente richiede procedure rigenerative con materiali da innesto osseo lavorati provenienti da banche ossee certificate.
Opzioni di trattamento in base alla situazione clinica ?
Pazienti completamente edentuli:
- Protesi completa tradizionale
- Protesi rimovibili su impianti
- Protesi fisse a supporto implantare
- Nessuna sostituzione dei denti
Pazienti parzialmente edentuli:
- Corone e ponti con supporto implantare
- Protesi parziali su impianti
- Protesi parziali convenzionali
- Ponti fissi tradizionali
- Nessuna sostituzione dei denti
- Valutazione dei candidati
Siete pronti a eliminare i problemi della dentiera?
Gli impianti possono migliorare notevolmente il sostegno del viso e creare un aspetto più giovane.
Avete subito un trauma dentale?
Sia in seguito a incidenti, traumi sportivi o altre lesioni, gli impianti dentali permettono di recuperare sia la funzionalità che l’aspetto estetico.
La terapia implantare è adatta alla maggior parte delle persone sane di età compresa tra i 20 e i 90 anni, indipendentemente dal fatto che manchi un dente, più denti o tutti i denti.
Sostituzione di un dente singolo o multiplo ?
Quando uno o più denti vengono persi a causa di un fallimento endodontico, di un trauma o di una frattura, spesso è possibile inserire immediatamente un impianto con corone provvisorie nello stesso giorno dell’estrazione.
Si consiglia un periodo di guarigione di 4-16 settimane quando:
- I denti sono mancati per lunghi periodi
- Si indossa attualmente una protesi parziale
- La qualità delle ossa è compromessa
- I denti adiacenti sono in cattive condizioni
Riabilitazione orale completa ?
La complessità della ricostruzione della bocca intera dipende dal volume osseo disponibile. Se l’osso è sufficiente, gli impianti e le protesi provvisorie possono essere inseriti immediatamente. Quando i denti esistenti devono essere estratti, possono essere mantenuti temporaneamente per sostenere protesi provvisorie mentre gli impianti sostituiscono altri denti mancanti, ottenendo alla fine otto impianti superiori e otto inferiori.
Questi casi completi riguardano tipicamente pazienti con perdita di denti a lungo termine, malattia parodontale avanzata o che non possono più tollerare le protesi convenzionali a causa del riassorbimento osseo.